Mosca dell’olivo: caratteristiche e diffusione

La mosca dell’olivo, conosciuta anche come mosca olearia o Bactrocera oleae, è un insetto carpofago la cui larva è una minatrice della drupa dell’olivo.
Si tratta di una specie ampiamente diffusa in tutto il bacino del Mediterraneo e nel Sudafrica e rappresenta la più importante avversità a carico dell’olivo.

Gli adulti, le cui dimensioni variano dai 4 ai 5 mm, sono facilmente riconoscibili per la caratteristica piccola macchia scura presente sull’apice dell’ala.

“Olive Fruit Fly” By Katja Schulz is licensed under [CC BY 2.0]

Ciclo di vita della mosca dell’olivo

In estate inoltrata, quando le olive hanno un diametro di 7-8 mm, le femmine di Bactrocera oleae depositano l’uovo praticando una puntura sulla buccia dell’oliva. Particolarità legata alla puntura di questo insetto è la caratteristica forma triangolare dovuta ad un effetto ottico.

La puntura nuova ha un colore tipicamente verde scuro, mentre una puntura vecchia è riconoscibile dal colore bruno-giallastro.

Le condizioni climatiche rendono variabili le tempistiche di schiusura dell’uovo:

– 2/3 gg nel periodo estivo
– 10 gg nel periodo autunnale

La larva neonata scava inizialmente una galleria in superficie per poi spostarsi verso il nocciolo (senza intaccarlo). Man mano che la larva cresce si sposta nuovamente verso la superficie preparando il foro di uscita dal quale sfarfallerà una volta raggiunta la maturità (adulto).

I danni 

Si riscontrano due tipologie di danni:

  1. quantitativi: sottrazione di una parte consistente di polpa che porta quindi ad una considerevole riduzione della resa dell’olio. Parte della produzione si perde a causa della cascola precoce dei frutti.
  2. qualitativi: sensibile peggioramento della qualità dell’olio. Le olive bacate hanno infatti una maggiore acidità e una minore conservabilità.
    Inoltre nei fori di sfarfallamento si possono insediare muffe che ovviamente causano il deprezzamenti qualitativi.

La soluzione

ISI Trap propone una soluzione EFFICACE ed ECOLOGICA per limitare in modo sensibile la diffusione della mosca olearia.
La speciale trappola per mosca dell’olivo di ISI Trap attira, tramite ferormoni adescanti, i maschi di questa specie i quali rimangono attaccati alla base bi-adesiva della trappola.

Si Tratta di una soluzione NATURALE che non utilizza veleni o pesticidi, pertanto è consentita in agricoltura biologica.

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